Sabato mattina sono andato a prendere degli amici in aeroporto che rientravano da una breve vacanza nelle Langhe, mi hanno fatto la bellissima descrizione di un piatto a base d'uovo che avevano gustato in un ristorante stellato. Appena arrivo a casa decido di farmi un uovo, mettendo insieme alcune idee che mi giravano in testa da un pochino.
Inizio tritando mezza cipolla di viola di Tropea che metto a soffriggere con un cucchiaio di olio extra vergine d'oliva fresco di frantoio. Dopo qualche minuto aggiungo mezza tazzina di Vernaccia di Oristano* e lascio stufare la cipolla per una decina di minuti a fuoco basso. Assaggio la cipolla per verificare la consistenza e regolo di sale e pepe, aggiungo l'uovo e lascio cuocere per qualche minuto.
Completo il piatto aggiungendo un pizzico di sale alle spezie** e servo in tavola con una bella fetta di pane di Camisa*** e un bel bicchiere di vino novello di San Vero Milis****.
* http://www.vinicontini.it/pontis.html
** http://www.bodlon.com/product.php/239/32/pure-halen-m-n-sea-salt-with-organic-spices
*** Borgo del Comune di Castiadas dove si produce un ottimo pane. Mappa.
**** http://www.cantinapuddu.it/pagine/prodotti_dett.asp?IDprodotto=11
Langhe? mia nonna cucinava ou e chipudda da una vita :-) solo che allora nell'isola non si conoscevano le cipolle rosse di Tropea
RispondiEliminaMitico au cun cipudda, e cun bagna cosa ne dici?
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